9/12/2018 Terza giornata di lavoro

Cari amici della natura, domenica prossima, 9 dicembre, dalle ore 9 alle 16, terremo la nostra terza giornata di lavoro. Dopo avere aperto la strada silvo-pastorale nella prima domenica, siamo arrivati nella seconda giornata al “Put dei Buldì” e alla sorgente dell’orso. Adesso stiamo entrando nella parte più chiusa e difficile della ferita che si è aperta nel bosco il pomeriggio del 29 ottobre. Avviandoci sul sentiero che costeggia il torrente Salarno per cercare di avvicinarci al riparo sotto-roccia, incontriamo strati di alberi strappati da un vortice che li incrociati e sradicati provocando anche frane e smottamenti. Sembra proprio che il nostro piccolo santuario preistorico con l’incisione rupestre del 1° millennio A.C. sia stato l’epicentro di tutto il turbine. Da più di vent’anni gli Apache San Carlos ci hanno indicato quel luogo come una realtà vivente e come tale è stato frequentato anche dai Lakota e da molte persone in cerca del mistero che vive nella natura. Ogni passo che riusciremo a fare in quella direzione corrisponderà ad una nuova consapevolezza del suo significato e del suo valore. La Terra, madre di tutto ciò che vive, può essere curata dalle ferite che l’umanità le procura, questo ci hanno detto i Lakota insegnandoci le loro canzoni. A noi basterebbe riuscire a creare sentieri della riflessione in modo che tutti possiamo comprendere quanto alto è il prezzo che pagheranno le future generazioni ad un modello economico e sociale ingiusto e disumano.
Tutti gli interessati ci mandino una email entro giovedì sera.
Italo per il comitato direttivo.
Visitate: www.amicidellanaturasaviore.org.

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