Svuotare il corpo, riempire lo spirito

Cari amici della natura, dal 4 giugno, per tutto il mese, l’WICHASHA WAKAN lakota Cecil Cross sarà a Saviore e dal 19 anche il Geshe Lha Tenkiong lo raggiungerà. Continua così il “Dialogo Spirituale-un popolo aiuta un altro popolo” che verrà dedicato a: “Water is life”, l’acqua è la vita, parola d’ordine della lotta dei Teton Sioux nel Nord Dakota (USA) contro lo sfruttamento e l’inquinamento del bene più prezioso ed essenziale per l’essere umano. Anche gli amici della natura della costituenda federazione di Bosnia-Erzegovina aderiscono e si sentono vicini ai Nativi nordamericani. Con Irvin Mujcic, tornato per qualche giorno in Italia, abbiamo deciso un primo atto concreto e simbolico: la proclamazione di tre giorni di digiuno, l’11 maggio, l’11 giugno e l’11 luglio. Tre “Giorni dell’umanità” che consisteranno nella rinuncia, dalla prima luce dell’alba e fino all’ultima luce della sera, al cibo solido e all’uso ludico e voluttuario degli strumenti di comunicazione. Svuotare il corpo e la mente per fare spazio a nuove idee e nuovi pensieri, questo cercheremo di fare e, visto che il terzo giorno corrisponderà alla tragica ricorrenza del genocidio di Srebrenica, anche per riflettere su ciò che sentiamo più urgente e fondamentale: come uscire dal vortice della paura, dell’odio e della violenza. Nell’esperienza umana va affermandosi prepotentemente la necessità di una pratica della non-violenza attiva tra gli esseri umani e nei confronti della natura ed ogni parola, ogni atto che provenga o si colleghi con l’impegno degli amici bosniaci acquista un valore generale.

Continuano le raccolte di fondi degli amici della natura di Bosnia-Erzegvina-Oaza Mira
www.produzionidalbasso.com/project/srebrenica-city-of-hope
e della nostra sezione per il Dialogo Spirituale-un popolo aiuta un altro popolo (5-10 o 20 euro al mese per 12 mesi).
Italo per il comitato direttivo.

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