Dalla casa-rifugio Alexander Langer

Amici-della-Natura-Saviore
Cari amici della natura, torniamo dopo molto tempo a scrivervi, quasi due anni di pandemia stanno segnando profondamente le nostre vite e una casa-rifugio come la nostra nata e cresciuta all’insegna della convivialità ha pagato e sta ancora pagando un prezzo molto alto. Mentre la montagna di Saviore sta trovando la sua natura sempre più libera e selvaggia, (ottobre ha portato i bramiti dei cervi a pochi metri dal paese, l’orsa scorrazza col suo piccolo in Val Salarno, camosci, stambecchi e aquile si sentono padroni della terra e del cielo) noi continuiamo le nostre battaglie in difesa dell’acqua che scorre, dell’integrità della natura in Valcamonica ed in particolare, in questo ultimo periodo stiamo lavorando sulle situazioni di maggior rischio a partire da quella di Forno d’Allione nel comune di Berzo Demo. La raccolta di firme sulla petizione Change.org “Natura e cultura in Valle Camonica. liberiamola dai veleni” ha raggiunto il numero di 2500 e porteremo questo patrimonio di volontà nelle sedi istituzionali al più presto. Intanto vi informiamo di un incontro molto importante che avremo sabato 27 novembre con la Diocesi di Milano e con l’Arcivescovo Delpini.
Potremo così far crescere il movimento di liberazione della valle dai veleni anche con il coinvolgimento di realtà religiose sensibili al messaggio contenuto nell’enciclica “Laudato Sì”. Stiamo lavorando, con tutte le associazioni camune, anche con la Rete Sebino, coordinamento di molte associazioni e gruppi ambientalisti del lago d’Iseo.
Venite a trovarci e vedrete quanto lavoro stiamo facendo, molto più di quello che in questa breve newsletter possiamo scrivervi.
La casa-rifugio è aperta, chiamateci e scriveteci a amicinaturasaviore@gmail.com
e non dimenticatevi che: “La salute è nella natura e nell’acqua che scorre”
Italo per il comitato direttivo.

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