Charlie e il dialogo spirituale

Cari amici della natura, l’acchiappasogni e le strisce dei quattro colori che molti di voi hanno compilato, sono sulla vetta del monte Re di Castello, sul punto geologicamente più antico dell’Adamello, a quasi tremila metri di altezza e si consumeranno nel vento dell’anno che ci aspetta. Diventeranno parte del dialogo che da diciotto anni abbiamo intrapreso con le forze naturali che agiscono là da oltre quaranta milioni di anni. Gli Apache San Carlos ci hanno indicato questa possibilità più di vent’anni fa, i loro fratelli Lakota ci hanno incoraggiato e con il Geshe Lha Tenkiong è iniziato il “dialogo spirituale-un popolo aiuta un altro popolo” che continua aprendosi a nuove prospettive. 
Cari amici, il “Charlie e il dialogo spirituale” è Charlie Cinelli. L’abbiamo incontrato pochi giorni fa e ci ha chiesto di entrare nel percorso misterioso iniziato con Ola Cassadore Davis, Alexander Langer, i partigiani della 54esima brigata Garibaldi e le donne delle erbe di Saviore nel 1995. Siamo molto felici che la “medicina” di Charlie venga a portare il suo contributo. E’ di pochi l’autenticità e la schiettezza, è di pochi la facoltà di interpretare onestamente e senza secondi fini la sensibilità popolare. Charlie è uno di questi. Sarà con noi nelle giornate di martedì 8 e mercoledì 9 agosto, con lui e alcuni suoi musicisti mercoledì 9, prima dell’alba andremo al riparo sotto-roccia di Brata, naturalmente siete tutti invitati (prenotatevi!). 
Cecil Cross è tornato a Pine Ridge in Sud Dakota a preparare la “Sun Dance” che si terrà tra pochi giorni, ci ha detto che vuole tornare anche il prossimo anno. Rinnoviamo l’appello a contribuire con euro 5,10 o 20 mensili al “dialogo spirituale un popolo aiuta un altro popolo”. 
Italo per il comitato direttivo. 

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