L’inferno è diventato un paradiso

Cari amici della natura, finalmente, dopo anni di impegno unitario di una trentina di associazioni contro lo sfruttamento selvaggio dei fiumi e dei torrenti in Valcamonica è arrivata una buona notizia: la Valle dell’Inferno, dove l’orso si aggira indisturbato, manterrà la sua selvaggia integrità e non verrà rovinata dall’ennesima centralina. L’unità, la continuità, il dialogo e la capacità di mobilitazione delle popolazioni che vivono nella media Valcamonica hanno spinto la società privata concessionaria a ritirare il progetto. Per questo, domenica 28 agosto gli “Amici del torrente Grigna” di Esine organizzano la salita alla sorgente del Grigna in località: “Gòi de l’aiva ìta” con partenza alle ore 8 dal piazzale antistante il cimitero di Bienno.

Come amici della natura, già lo scorso anno avevamo partecipato alla prima camminata in difesa del Grigna e con il Geshe Lha eravamo saliti alle sue sorgenti dove il “Fuoco Sacro che nutre tutti gli esseri senzienti ed i signori della montagna” si era trasformato in un momento di riflessione sulla necessità di cogliere tutti gli aspetti delle battaglie in difesa della natura, compresi quelli legati alle culture indigene e primitive ed alla loro dimensione spirituale.
Buone notizie anche dalla Bosnia ed in particolare da Srebrenica dove cresce l’interesse dei cittadini per la nuova realtà degli amici della natura e per il meraviglioso TIPI’ diventato ormai un simbolo ed un punto di collegamento con il mondo. Ricordiamo l’appuntamento dell’undicesimo giorno di ogni mese con il “Giorno dell’umanità” e chiediamo a tutti coloro che lo onoreranno con un gesto gratuito di solidarietà di comunicarcelo. Ricordiamo altresì la campagna di raccolta fondi per il “Dialogo Spirituale-un popolo aiuta un altro popolo” fatta di contributi volontari di euro 5, 10 o 20 mensili per 12 mesi. Italo per il comitato direttivo.

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